Una luminosa guida lungo il cammino: Avalokitésvara

Avalokiteśvara è il bodhisattva della compassione, colui che presta ascolto alle sofferenze del mondo e tenta di porvi rimedio con tutte le sue risorse.

In una delle sue più toccanti rappresentazioni viene raffigurato con mille braccia, una per ogni persona sofferente che lo invoca.

In ogni mano stringe uno strumento diverso: un fiore, un tamburello, un rosario, una conchiglia, una campanella eccetera.

Al centro del palmo di ogni sua mano c’è un occhio aperto, che rappresenta la sua infallibile saggezza nel saper scegliere, tra i mille a sua disposizione, l’unico strumento in grado di liberare l’individuo che lo invoca dal vincolo della sofferenza.

Questa sua capacità creativa di intuire il mezzo salvifico adeguato a ogni individuo viene chiamata Upāya-jnana: saggezza dei mezzi salvifici.

 

 


 




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